La nostra struttura si trova in via Lombardia, 43 a Latina.
L’immobile è una porzione di una grande villa circondata da un ampio giardino, di circa mq. 1500, con alberi ad alto fusto e parti pavimentate. La location si trova in una zona residenziale molto tranquilla e appartata e con la sua natura rigogliosa permette di fare esperienze didattico-educative diversificate ed originali.
Così nasce “Il Sentiero delle Fiabe” Asilo Nido e Servizi Integrati per l’infanzia: un luogo “magico” per bambini e famiglie.
LO SPAZIO ESTERNO
Tra i punti di forza dell’asilo, c’è proprio la nostra grande area esterna dedicata ai bambini, consapevoli delle numerose e significative possibilità di crescita che la natura può offrire loro. Oggi per i bambini la possibilità di vivere lo spazio naturale è diventata sempre più rara a causa di ritmi e stili di vita, che portano i bambini a trascorrere le loro giornate prevalentemente nel chiuso degli spazi urbani. Partendo da questa considerazione, si vuole ripensare il senso e l’utilizzo del giardino al nido: il gioco nello spazio esterno non è solo un gioco libero, motorio e di evasione, ma può diventare un “grande laboratorio all’aperto”, un’opportunità di ricerca, scoperta, esplorazione e conoscenza. Osservare e scoprire piante, animali e insetti, raccogliere rami, foglie e fiori, fare buche nella terra… in genere sono queste le azioni dei bambini in giardino, ed ognuna è vissuta con entusiasmo, godendo della meraviglia che suscita inevitabilmente ogni nuova scoperta. Un giardino da vivere al nido può diventare un’incredibile opportunità di esperienza di sé e del mondo.
Perché dunque riteniamo così importante valorizzare anche l’educazione all’aperto (outdoor education)?
L’importanza dell’azione:
nei bambini, soprattutto in quelli piccoli, l’azione è fonte di apprendimento. I bambini apprendono attraverso il movimento, la possibilità di sperimentare il proprio corpo nella relazione con gli altri, con lo spazio.
Le emozioni
quelle che i bambini provano all’aperto sono fondamentali. Quando un bambino esce in giardino, la prima cosa che fa è “ascoltare e guardare” la natura o correre, esplorare, nascondersi. L’emozione della scoperta e l’emozione del gioco.
Imparare a prendersi cura
le esperienze naturali, consentono ai bambini di prendersi cura dell’ambiente, della natura, del mondo; in questo modo i bambini imparano ad aver cura di qualcosa ma anche e soprattutto ad avere pazienza: la natura ha i suoi tempi e dobbiamo sottostarvi. Questo insegna ai bambini che nella vita non avviene tutto subito ma ci vuole pazienza.
Insegna l’empatia
giocare all’aperto insieme agli altri bambini, dove non emerge il bisogno del possesso (di un gioco, di un libro), aiuta i bambini a fare gruppo; si muovono insieme in un ambiente dove non c’è nulla da possedere, ma tutto da esplorare e scoprire. Questo insegna che oltre al mio e al tuo, esiste anche il nostro.
Favorisce lo sviluppo motorio
vivere il mondo esterno significa gattonare, camminare, correre, saltare, arrampicarsi e fare tutta una serie di movimenti che in casa sono preclusi ma che sono fondamentali per conoscere sé stessi e acquisire sicurezza; correre anche qualche rischio (arrampicarsi con la paura di cadere, correre con il rischio di inciampare) è fondamentale, perché da un lato aiuta a mettersi in gioco e a vincere le proprie paure e dall’altro, perché insegna a valutare le diverse situazioni, a conoscere il pericolo e i propri limiti.